Grande successo del Paul Ehrlich Virtual Meeting 2021 – PEVM2021 Progetti di ricerca tra dottorati europei e confronto scientifico: le monete virtuali di scambio

A due anni dalla nona edizione e celebrazione del decennale del Paul Ehrlich Euro-PhD Network presso il Complesso Monumentale del San Giovanni a Catanzaro, lo stesso organizzatore del meeting, lo spinoff universitario Net4Science e il team di lavoro guidato dal Prof. Stefano Alcaro fanno riparlare di sé in occasione del PEVM2021.

In una necessaria e oramai consueta versione digitale, le tre giornate in programma (26, 27 e 28 luglio) hanno trattato i principali argomenti di ricerca della Chimica Farmaceutica, tra cui cancro, malattie cardiovascolari, infettive, metaboliche e neurodegenerative, rendendo possibile e fruibile la condivisione, la partecipazione e il confronto scientifico, tutti temi forgianti l’animo del Network e lo spirito del suo Coordinatore, Prof. Stefano Alcaro.

“Come in una mostra interattiva e sorprendente” – sostiene il Prof. Alcaro – “i dottorandi e partecipanti al meeting hanno indossato le vesti dell’artista e lasciato sfilare i propri lavori di ricerca come opere d’arte. Hanno aperto discussioni e condiviso punti di vista. La parte interattiva costituisce un fondamentale elemento per fare Scienza.” “Quando gli studenti” – continua – “hanno modo di conversare, condividere osservazioni e spiegare le loro intuizioni, si supportano a vicenda, creano connessioni, perfezionano idee e sviluppano nuove prospettive.” Tra le tante attività in programma, molti sono stati gli exhibits e sessioni di lavoro che hanno impegnato gli oltre 200 partecipanti collegati da tutta Europa.

Anche in questa edizione virtuale, si è svolta la tradizionale sessione PEEPA (Paul Ehrlich Euro-PhD Awards) del meeting, che da quando esiste questa rete internazionale, prevede il rilascio di un titolo supplementare a quello di dottorato, dedicato solo a meritevoli candidati in possesso di precisi requisiti scientifici e di internazionalizzazione. Nella tornata 2021, a causa della battuta di arresto causata nel precedente anno dalla pandemia, sono ben 10 i candidati che hanno conseguito tale titolo, di cui due dottori di ricerca in Scienze della Vita affiliati all’Università Magna Grӕcia di Catanzaro rispettivamente nei cicli XXXI e XXXII.

Per la prima volta, al posto di classiche keynotes communications, il Comitato Scientifico ha promosso la presentazione di ricerca da parte di giovani ricercatori del network, che hanno già pubblicato autorevolmente sull’argomento prescelto, magari in collaborazione con altri partner del network. È così nata la sessione PENP (Paul Ehrlich Network Projects) che ha ospitato altre 10 comunicazioni suddivise in sottogruppi tematici dedicati a ricerche in campo antitumorale, antineurodegenerativo e antiinfettivo. La moderazione di ciascuno di loro è stata affidata ad altrettanti coordinatori locali. Altre 7 proposte, non selezionate in questa sessione, hanno avuto spazio come Flash PENP communications in uno spazio ad hoc moderato da un altro coordinatore locale.

Non poteva mancare la sessione Poster, che forse dal punto di vista organizzativo ha riscosso un particolare successo grazie all’implementazione di una gallery sfogliabile di grande effetto, magistralmente implementata per Net4Science dal Dott. Antonio Lupia, già premiato come PEEPA a Catanzaro nel 2019, che ha anche curato in maniera impeccabile tutte le fasi tecniche di connessione del PEVM. Grazie al coinvolgimento di altri membri del Comitato Organizzatore, i dottori Francesco Mesiti, Federica Moraca, Giulia Panzarella e Isabella Romeo hanno dato un fondamentale contributo alla riuscita del meeting, disseminando questa sessione anche sui canali social. In particolare, su Twitter, già dal 19 luglio, i poster sono stati visionabili e votabili perché potessero essere selezionati tra le Flash Poster communications. Una particolare menzione per la gestione amministrativa e la supervisione organizzativa del meeting va al Prof. Francesco Ortuso, CEO dello spinoff Net4Science.

A rendere più attrattivo e interessante l’incontro, sono state organizzate due attività sociali durante la seconda e la terza giornata. La prima attività si è svolta in collaborazione con editori di tre note riviste internazionali: ChemMedChem, European Jounal of Medicinal Chemistry e Journal of Medicinal Chemistry. Suggerimenti e importanti raccomandazioni per giovani ricercatori interessati a pubblicare adeguatamente i loro risultati scientifici sono stati forniti nell’ambito della snella discussione svoltasi come una sorta di tavola rotonda con gli esperti. La seconda attività è invece stata condotta da alcuni premiati PEEPA di edizioni precedenti al PEVM, che sono intervenuti indicando quanto la partecipazione al network e il titolo aggiuntivo conseguito sia stato importante per la loro attuale posizione lavorativa. È emersa l’opportunità di creare un’associazione PE Alumni per riunirli tutti e collaborare attivamente con il network. A tal proposito, durante l’ultima giornata, il coordinatore ha annunciato ufficialmente l’inserimento di altre 4 prestigiose sedi universitarie internazionali (Universitè de Nantes, Francia; Università di Pavia, Italia; Edge University of Izmir, Turchia; Universidade de Coimbra, Portogallo) che si aggiungono alle 60 già aderenti il network. A fine meeting una quinta proposta (Universidad de La Laguna, Tenerife, Spagna) è stata entusiasticamente accolta, portando quindi a 65 i membri della rete.

Grazie al prezioso supporto degli sponsor del PEVM, sono stati assegnati alcuni premi speciali suddivisi per categoria ovvero per sessioni del meeting.

Il best PEVM, offerto da  è andato al Dr. Vincenzo Maria D’Amore, dottorando presso l’Università di Napoli “Federico II” che ha discusso un progetto di ricerca dal titolo “Discovery of an Effective Dual avBeta6/avBeta8 Integrin Ligand as a Herpes Simplex Virus -1 Entry Inhibitor”.

Il best Flash PENP è stato assegnato alla Dr. Maria Giulia Nizi, Università degli Studi di Perugia, per il contributo “Discovering selective Poly (ADP-ribose) Polymerase (PARP) Inhibitors to expand the precision medicine approach”, offerto da Gilead.

Il best PEEPA è andato al Dr. Francesco Mesiti, PhD dell’Università Magna Grӕcia di Catanzaro, che ha relazionato su “Mapping chromone-3-phenylcarboxamide pharmacophore: quid est veritas?”. Il premio consiste nella partecipazione e talk al YRFM che si terrà in collaborazione con la Società Chimica Francese a Nantes a Febbraio 2021.

Il best Poster, premio offerto da Net4Science, è stato invece indicato in quello della Dr. Roberta Listro, dottoranda presso l’Università di Pavia, initolato “Novel Proteasome Inhibitors based on gamma-lactams for cancer treatment” e discusso come comunicazione flash.

Altri premi, sottoforma di voucher per l’acquisto di libri offerti da Chemistry Europe, sono stati assegnati ai contributi dei dottori Elisa Uliassi, Francesca Alessandra Ambrosio, Lorenzo Tagliazucchi, e Emmanuel Orocio Rodriguez.

“Tutti gli aspetti del mondo di oggi” – dichiara il Prof. Alcaro – “sono influenzati dalla Chimica e da questa scienza esatta possiamo ottenere fondamentali informazioni utili per il progresso dell’Umanità.”  “Il Covid -19” – continua – “ci ha dato consapevolezze nuove, siamo interconnessi gli uni agli altri molto più di quanto immaginavamo. Siamo tutti una sola famiglia e il Paul Ehrlich Euro-PhD Network ne rappresenta una significativa parte. Quest’anno, con la proposta di istituire la PE Alumni Association, ci auguriamo di riunire i dottori di ricerca insigniti e oggi impegnati in laboratori di ricerca, aziende farmaceutiche nazionali e multinazionali. A questi, il Network, affida i suoi valori etici e professionali. Attraverso la condivisione di obiettivi, contatti e know-how, l’Associazione può davvero diventare il polo di aggregazione di una comunità internazionale che mira a contribuire, con le sue attività e i suoi progetti, allo sviluppo e alla valorizzazione del Network, degli studenti e della società nel suo complesso.”

Il meeting, sponsorizzato da Schrodinger, Gilead e Chemistry Europe, è stato registrato e verrà reso disponibile mediante la piattaforma e-learning dell’UMG di Catanzaro nella sezione dedicata al dottorato di ricerca in Scienze della Vita, essendo tale iniziativa codificata come corso core CV_S_092. Gli atti del meeting e un breve video riepilogativo che include l’appuntamento al prossimo evento, previsto a Barcellona nel 2022, sono reperibili sul sito web http://medchem2021.unicz.it.